lunedì 2 dicembre 2013



FOGLIO LITURGICO SETTIMANALE
Parrocchia S. Maria Assunta -
San Mauro Forte
BLOG: vitadiparrocchia.blogspot.com
Prima settimana del Tempo di AVVENTO Anno A


        Attendere:
      infinito del verbo amare
 

Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Ecco la pressante esortazione rivolta ai credenti: vegliate. L’atteggiamento proprio del credente è la vigilanza, l’attenzione cioè a vivere appieno ogni momento perché non conosciamo l’ora in cui il Signore verrà.
L’invito rivolto ai credenti è di non considerarsi padroni della propria vita, bensì discepoli in attesa operosa dell’incontro gioioso con Cristo Signore.
Se per i credenti e gli appassionati del regno di Dio l’esortazione a tenersi pronti comporta un cambio radicale di prospettiva (anteporre sempre la causa del regno di Dio alla causa del proprio orticello), per i non credenti, l’esortazione a tenersi pronti, dovrebbe orientare a una vita incline alla sostanza delle cose e non all’apparenza.
Rauol Follereau, l’apostolo dei lebbrosi, affermava: «Ci sono di quelli che prendono la vita a ridere. E di quelli che la prendono tragicamente. Molti pochi la prendono sul serio. Di una sola cosa l’uomo è sicuro, assolutamente sicuro: della propria morte. Ed è anche la sola cosa a cui non pensa quasi mai».


 Parola della settimana:   Vegliate!

 Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore (GS 1).

Comincia il tempo d’Avvento:
rinnoviamo la speranza in Dio che viene incontro al suo popolo
per nascere in mezzo a noi, per essere Dio-con-noi.

Martedì 3 dicembre ore 21.00
Consiglio Pastorale Parrocchiale


Azione Cattolica Parrocchiale
 
7 dicembre ore 21.00  Veglia Immacolata
 
8 dicembre Adesione Azione Cattolica
(tesseramento)
 
"L'appartenenza all'Azione Cattolica Italiana costituisce una scelta da parte di quanti vi aderiscono per maturare la propria vocazione alla santità, viverla da laici, svolgere il servizio ecclesiale che l'Associazione propone per la crescita della comunità cristiana, il suo sviluppo pastorale, l'animazione evangelica degli ambienti di vita e per partecipare in tal modo al cammino, alle scelte pastorali, alla spiritualità propria della comunità diocesana." (STATUTO dell'AC art. 15.1)
Aderire all'AC significa scegliere di vivere da laici la propria chiamata alla santità, partecipando attivamente alla vita dell'associazione quale piena esperienza di Chiesa.
 
  1. Una scelta personale,
un segno decisivo che “traduce” la nostra più ampia adesione a  Cristo e alla Chiesa universale.
Dice pur nella semplicità di un gesto e di una tessera, un impegno di vita cristiana  fondata sul vangelo, che cerca di portare  novità e speranza sulle strade del mondo
 
  1. Una chiamata alla dimensione comunitaria.
Aderendo all’Azione Cattolica, ogni socio, si pone a servizio della comunità parrocchiale e diocesana, dichiara la propria disinteressata ma ferma volontà di collaborazione alla Chiesa locale, con un riguardo speciale alla “questione educativa”.
 
  1. Espressione di responsabilità laicale. 
I soci di Azione Cattolica vorrebbero essere cristiani che prendono decisamente in mano la propria vita, assumendosi precise responsabilità verso la chiesa e le comunità.
 
  1. Assumersi la responsabilità economica
di sostenere la propria associazione, a livello locale e nazionale, consentendole di avere mezzi adeguati per realizzare la molteplicità di iniziative che ne fanno un’associazione popolare.
 
  1. Il valore profetico di essere associazione
oggi, espressione della volontà di “mettere assieme” di crescere assieme.
In un epoca spesso segnata da lacerazioni e divisioni, l’AC indica, nella sua semplicità, che è possibile unire, avvicinare, costruire assieme.
 

AVVENTO -  Inizio nuovo anno liturgico

Ogni nuovo inizio dell’Anno liturgico ricarica i nostri cuori di nuova forza e di rinnovato entusiasmo perché, come cristiani, siamo in attesa di Colui dal quale scaturiscono libertà, salvezza e pace. Dio, che è fedele alle sue promesse, viene incontro all’umanità inviando il suo Figlio, Gesù Cristo, la nostra unica vera speranza.

Il tempo di Avvento non è tempo di penitenza (attenzione a non confonderlo e/o uguagliarlo alla Quaresima!!!), ma di essenzialità: chi attende non si distrae, non si “diverte”, cioè, non cerca di spostare l’attenzione.

Iniziamo oggi un nuovo Anno liturgico. Siamo invitati a rimetterci in cammino con un atteggiamento di sobrietà e di vigilanza.





 
 
«Vegliate in ogni momento pregando, perchè abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».
(Luca 21, 36)
 
Corona dell’AVVENTO prima settimana
 
La candela che accendiamo è quella della
vigilanza e della speranza.
 
Viviamo questo tempo di Avvento, cioè di attesa per la nascita di Gesù, all’insegna della vigilanza e della preghiera, con il cuore pieno di speranza.
 
Vieni Signore Gesù!
Guida i nostri cuori sulla via della speranza.
Amen

VITA  PARROCCHIALE

· Domenica 1  dicembre ore 18.00 A.C. Catechesi Adulti
· Mercoledì, Confessioni ore 16.00-17.00
· Giovedì, giornata eucaristica - Confessioni ore 15.30-16.45
· Venerdì, ore 21.00 Scuola della Parola
· Sabato , Catechesi ore 17.00 giovanissimi, ore 18.30 giovani
· Sabato, ore 21.00 Veglia Immacolata “Maria nei Vangeli”
· Domenica 8 dicembre ore 11.30 Processione Immacolata

 
Azione
Cattolica
Parrocchiale
 
A.C. R.  - domenica ore 15.30 Salone parrocchiale
A. C. R. - giovedì ore 16.45 Adorazione Eucaristica
ADULTI - domenica ore 18.00 Catechesi
GIOVANI -  Sabato: incontro ore 18.30

Domenica  1  dicembre   2013    
1ª di Avvento  (letture del ciclo A)
Is 2,1-5; Rm 13,11-14; Mt 24,37-44
 
Vegliate, per essere pronti al suo arrivo.
 
Ore 11.00  S. Messa  
 
Ore 17.00  S. Messa
 
                Ore 18.00  Catechesi AC Adulti
Lunedì  2  dicembre          S. Eligio
 
Is 4,2-6; Sal 121; Mt 8,5-11
 
Molti dall’oriente e dall’occidente verranno nel regno dei cieli.
 
“Chiesa San Rocco”
 
Ore  16.45  Rosario
 
 Ore 17.00  S. Messa -Novena Imm.
 
 Martedì  3 dic.    S. Francesco Sav.  
 
Is 11,1-10; Sal 71; Lc 10,21-24
 
Gesù esultò nello Spirito Santo.
 
 
Ore  16.45  Rosario
 
  Ore 17.00  S. Messa -Novena Imm.
Mercoledì  4  dicembre      
 
Is 25,6-10a; Sal 22; Mt 15,29-37
 
Gesù guarisce molti malati e moltiplica i pani.
 
 
 
Ore  16.45  Rosario
 
Ore 17.00  S. Messa -Novena Imm.
Giovedì  5  dicembre      
 
Is 26,1-6; Sal 117; Mt 7,21.24-27
 
Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel regno dei cieli.
 
Ore 15.00   Esposizione SS. Sacramento
 
Ore 16.45  Adorazione ragazzi
               
Ore 17.30  Adorazione Comunitaria
               Novena Immacolata
 
Venerdì  6  dicembre      San Nicola
 
Is 29,17-24; Sal 26; Mt 9,27-31
 
Gesù guarisce due ciechi che credono in lui
 
Ore  16.45  Rosario
 
Ore 17.00  S. Messa -Novena Imm.
 
Ore 21.00  Catechesi biblica 
 
Sabato  7  dicembre    S. Ambrogio

 
Is 30,19-26; Sal 146; Mt 9,35–10,1.6-8
 
Vedendo le folle, ne sentì compassione.
 
Ore  16.45  Rosario

 Ore 17.00  S. Messa -Novena Imm.

Ore 21.00  Veglia mariana 
 
Domenica  8  dicembre   2013    
IMMAC. CONCEZ. B. V. MARIA
Gn 3,9-20; Ef 1,3-12; Lc 1,26-38
 
«Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
 
Ore   8.30  S. Messa  
 
Ore 10.30  S. Messa
 
Ore 11.30  Processione Immacolata
 

 

Nessun commento:

Posta un commento