martedì 1 aprile 2014

DIARIO DELLA DIVINA MISERICORDIA 
DI SANTA FAUSTINA KOWALSKA

Un giorno Gesù mi disse che avrebbe fatto scendere il castigo su di una città, che è la più bella della nostra Patria.
Il castigo doveva essere uguale a quello inflitto da Dio a Sodoma e
Gomorra. Vidi la grande collera di Dio ed un brivido mi scosse, mi
trafisse il cuore. Pregai in silenzio. Un momento dopo Gesù mi disse:
«Bambina Mia, unisciti strettamente a Me durante il sacrificio
ed offri al Padre Celeste il Mio Sangue e le Mie Piaghe per
impetrare il perdono per i peccati di quella città. Ripeti ciò
senza interruzione per tutta la S. Messa. Fallo per sette giorni».
Il settimo giorno vidi Gesù su di una nuvola chiara e mi misi a pregare
perché Gesù posasse il Suo sguardo sulla città e su tutto il nostro paese.
Gesù diede uno sguardo benigno. Quando notai la benevolenza di Gesù,
cominciai ad implorarne la benedizione. Ad un tratto Gesù disse: 
« Per te benedico l'intero paese » e fece con la mano un gran segno di
croce sulla nostra Patria. Vedendo la bontà del Signore, l'anima mia fu
inondata da una grande gioia. 1929.

Una volta, durante la S. Messa, sentii
la vicinanza di Dio in una maniera particolarissima, nonostante che mi
difendessi e mi tenessi lontana da Lui. Talvolta sfuggivo a Dio proprio
perché non volevo essere vittima dello spirito maligno, dato che qualche
volta m avevano detto che lo ero. E questa incertezza durò per lungo
tempo. Durante la S. Messa, prima della S. Comunione, ci fu la
rinnovazione dei voti. Quando uscimmo dagli inginocchiatoi e
cominciammo a pronunciare la formula dei voti, improvvisamente Gesù
si mise accanto a me. Aveva una veste bianca ed una cintura d'oro e mi
disse: « Ti concedo eterno amore, affinché la tua purezza sia
intatta ed a conferma che non andrai mai soggetta a tentazioni
impure ». Gesù si slacciò la cintura d'oro che aveva e con quella cinse i
miei fianchi. Da quel momento non ho più provato alcun turbamento
contrario alla virtù né nel cuore, né nella mente. Compresi in seguito che
questa è una delle più grandi grazie, che mi aveva ottenuto la Santissima
Vergine Maria, dato che per questa grazia l'avevo pregata per molti anni.
Da allora è aumentata la mia devozione per la Madre di Dio. È Lei che mi
ha insegnato ad amare interiormente Iddio e come adempire in tutto la
Sua santa volontà. O Maria, Tu sei la gioia, poiché attraverso Te Iddio è
sceso in terra e nel mio cuore.

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